Sinossi
▲ Torna suNel gennaio del 1945 ad Auschwitz, dopo la fuga dei soldati tedeschi e l’arrivo dell’Armata Rossa, un gruppo di deportati sopravvissuti (francesi, polacchi e italiani, tra i quali lo scrittore Primo Levi) si mette in viaggio per tornare a casa. Lo stesso Levi racconta in prima persona la lunga odissea affrontata per tornare a Torino, in compagnia di vari personaggi, in un viaggio pieno di imprevisti attraverso l’Europa centrale, compiuto talvolta a piedi o su mezzi di fortuna. Il gruppo riesce finalmente ad arrivare alla stazione di Monaco, dove Levi mostra la sua divisa da deportato a un soldato tedesco, condannato ai lavori forzati: alla vista dell’indumento, il soldato si inginocchia, nel tipico atteggiamento di chi chiede perdono. Tornato a Torino, dopo aver riabbracciato la madre e la sorella, il protagonista scoprirà che la sua terribile esperienza lo ha ormai reso estraneo a un mondo ovattato e banale.