La guerra del Vietnam

A differenza degli Inglesi in India, i Francesi in Indocina mostravano di credere ancora al loro diritto di governare le antiche colonie. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, l’Indocina era stata liberata dai giapponesi delle milizie partigiane, principalmente di idee comuniste, guidate dal leader Ho Chi Minh.

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Tra il 1946 e il 1954 i Francesi combatterono tenacemente per riprendere il controllo della regione. Dopo l’espugnazione della roccaforte francese Dien Bien Phu, a Ginevra furono siglati gli accordi di pace, che mettevano temporaneamente fine a un conflitto che causò molti morti. La Francia perciò veniva estromessa dall’area indocinese nella quale sorsero quattro nuovi Stati.

Osservando le cartine, sapresti dire di quali Stati si tratta?


Birmania-Laos-Cambogia-Malesia
Vietnam del Nord-Malesia-Cambogia-Laos
Laos-Vietnam del Sud-Birmania-Cambogia
Laos-Vietnam del Nord-Vietnam del Sud-Cambogia

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Il Vietnam del Nord era governato dal regime comunista di Ho Chi Minh e sotto l’influenza cinese, mentre il Vietnam del Sud era ufficialmente uno stato democratico, ma di fatto era guidato da un regime nazionalista fortemente autoritario. Nel 1960 nacque il Fronte di liberazione nazionale del Vietnam del Sud formato da guerriglieri, detti vietcong, appoggiati da sovietici e cinesi. In aiuto dei sudvietnamiti intervennero gli Stati Uniti, che nel 1965, senza alcuna dichiarazione di guerra preventiva, bombardarono massicciamente il Vietnam del Nord. Tuttavia gli Americani, pur avendo aumentato la presenza dei loro militari, non riuscirono a fronteggiare la guerriglia dei vietcong, grazie anche agli aiuti che provenivano dal Vietnam del Nord lungo un percorso chiamato Sentiero di Ho Chi Minh. Nel 1975 Saigon, capitale del Vietnam del Sud, cadde e il Vietnam venne unificato.

Osservando la carta sapresti dire in quali Stati si snodava questo percorso?

Laos-Vietnam del Sud
Cambogia-Vietnam del Sud
Vietnam del Nord-Vietnam del Sud
Laos-Cambogia

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Il Sentiero di Ho Chi Minh è una rete di sentieri sterrati e strade di ghiaia che corre parallela al confine con il Vietnam. Fu usato originariamente negli anni ’50 contro i francesi come strada di infiltrazione nel sud. Ma l’uso più massiccio di questa rete avvenne tra il 1966 e il 1971 quando più di 600.000 soldati nordvietnamiti lo utilizzarono per andare a sud, fornendo aiuti di ogni genere alla guerriglia dei vietcong. Tra il 1965 e il 1969 lungo questo sentiero furono scaricati più di 1,1 tonnellate di esplosivo da parte degli Americani, oltre a una grande quantità di erbicidi.
Ti proponiamo un video in cui potrai conoscere più da vicino la storia legata a questo particolare percorso.
▼ Clicca qui per visualizzare il video

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Le voci di protesta contro la guerra in Vietnam in America divennero sempre più forti: era una guerra ingiusta, insensata e lontana dalla tradizione democratica. Numerose manifestazioni confluirono poi in un più vasto movimento di contestazione, che vide come protagoniste le giovani generazioni e in particolare gli studenti. Il movimento raggiunse il suo apice nel 1968, anno da cui deriva il nome (Sessantotto, appunto). Dagli Stati Uniti si diffuse in molti altri Paesi (Italia, Francia, Germania, Cecoslovacchia), assumendo però forme e obiettivi differenti.
Dopo un’accurata ricerca, scrivi un testo in cui metti in evidenza i motivi che spinsero le altre nuove generazioni, lontane dall’America, a protestare e a ribellarsi.