Il mondo diviso in due blocchi

Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, l’Europa, indebitata, non rivestiva più un ruolo centrale nella politica mondiale. Agli inizi degli anni Cinquanta il mondo si trovò spaccato in due, tra due sistemi politici e sociali, quello capitalista e quello comunista, e due alleanze militari, la Nato e il Patto di Varsavia.

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USA e URSS erano ormai alla guida della politica mondiale. Gli USA erano usciti vittoriosi e rafforzati dal conflitto, non avevano infatti subito attacchi né invasioni e le industrie avevano lavorato duramente per rifornire gli eserciti. Anche l’URSS era una grande potenza. Pur avendo combattuto insieme durante il conflitto, alla fine della guerra fra le due potenze tornarono a manifestarsi contrasti e rivalità, che non sfociarono mai in uno scontro armato, ma si manifestò sotto forma di minacce, insulti, accuse e provocazioni reciproche. Si arrivò quindi a quella che viene definita “guerra fredda” e che si protrasse per circa quarant’anni.

La cartina riporta la divisione del mondo nei due blocchi. Sapendo che le due potenze a cui fanno capo questi due blocchi sono USA e URSS, individua quali Paesi furono sotto l’influenza americana e quali sotto quella russa.

Paesi sotto l’influenza americana
Paesi sotto l’influenza russa

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Nel 1949 gli USA costituirono un’alleanza politico-militare di difesa, la NATO, cui aderirono, oltre agli Stati Uniti, il Canada e tutti i Paesi dell’Europa occidentale. L’URSS dal canto suo creò il Patto di Varsavia, un’alleanza politico-militare cui aderirono i Paesi dell’Europa orientale. Si formarono così in Europa due blocchi, il blocco occidentale e il blocco orientale, accomunati dalla presenza di patti militari, ma divisi sul piano economico, sociale e politico. Una sorte ben diversa toccò a Berlino, nella quale fu costruito un muro che divise la parte occidentale da quella orientale della città, che passerà alla storia come simbolo della “guerra fredda”.

La cartina riporta la divisione dell’Europa in due blocchi, ma non tutti i Paesi europei si schierarono o con gli USA o con l’URSS. Osservando la cartina, sapresti dire quali sono questi Paesi che rimasero fuori dai due blocchi?

Portogallo-Francia-Spagna-Irlanda-Belgio-Iugoslavia-Islanda
Irlanda-Italia-Svezia-Filnlandia-Grecia-Svizzera-Islanda-Turchia
Turchia-Islanda-Grecia-Italia-Francia-Portogallo-Svizzera
Svizzera-Spagna-Irlanda-Svezia-Finlandia-Iugoslavia-Austria

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Dopo la Seconda guerra mondiale la popolazione crebbe notevolmente e in tutto il mondo aumentò l’aspettativa di vita. Fu anche un periodo di grande crescita economica per tutti i paesi industrializzati e soprattutto per quelli ad economia capitalista. Anche l’economia italiana, a partire dagli anni Quaranta, si visse un periodo di fermento e innovazione: si sviluppò l’industria, crebbero la produttività e i consumi. Questo periodo, noto come "boom economico" o "miracolo economico italiano", si protrasse fino agli anni Settanta. Nel giro di una trentina di anni, numerosi prodotti italiani conquistarono una fama internazionale anche in virtù del loro design raffinato e talvolta, per l’epoca, avveniristico. I progettisti italiani espressero la propria creatività nei più svariati ambiti: i motori, l’arredamento, la moda, ma anche i comuni elettrodomestici, i giocattoli e i primi computer.

Ti proponiamo una galleria di immagini di prodotti del design italiano, divenuti poi famosi in tutto il mondo.
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Il 26 giugno 1945 a San Francisco 49 Paesi sottoscrissero la Carta con cui veniva istituita l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). Lo scopo principale dell’organizzazione era quello di mantenere la pace e la sicurezza nel mondo, favorendone lo sviluppo economico.
Dopo aver fatto un’accurata ricerca, scrivi un testo in cui presenti questa organizzazione nella sua forma e nei suoi contenuti, tenendo conto anche delle altre organizzazioni mondiali che fanno capo ad essa.