La Villa Savoye
Le Corbusier
Le Corbusier
Le Corbusier
Le Corbusier
Villa Savoye
1928-1931
La planimetria
La planimetria è quadrata e si eleva su tre livelli la cui articolazione interna è diversificata secondo le funzioni, ma sempre caratterizzata dalla massima libertà distributiva e dalla presenza della rampa centrale, che dal garage raggiunge tutti gli altri piani.
L'alzato
Al piano terra un corpo centrale chiuso è circondato da un colonnato perimetrale che sostiene il piano superiore, i cui prospetti sono superfici piane percorse da finestre a nastro. Sul tetto si elevano le pareti curvilinee del solarium.
L'apparato decorativo
L'apparato decorativo è inesistente ma sopperito dall'articolazione architettonica stessa.
Il contesto
L’edificio domina una zona di campagna dei dintorni di Parigi.
Le linee e i volumi
Le linee, rette e curve che dominano la struttura, sono pulite ed essenziali e i volumi sono prevalentemente aperti grazie a colonnati, giardini e finestre.
La funzione della luce
Le abbondanti aperture della struttura architettonica determinano una compenetrazione anche luminosa tra esterno e interno.
La tipologia edilizia
Edificio residenziale.
Destinazione e funzione
Il piano terra nella sua parte chiusa ospita il garage e la base della rampa che conduce al piano elevato, adibito ad abitazione vera e propria, le cui stanze si aprono su un terrazzo interno. La rampa prosegue fino al tetto che è concepito come terrazzo.
Il modello
L’architettura di Le Corbusier è ispirata alle arti visive di genere astratto e al design industriale delle automobili.
Le intenzioni dell'architetto
Le Corbusier intendeva creare un edificio che rispondesse ai cinque punti dell’estetica della nuova architettura da lui stilati nel 1927: l'utilizzo dei pilotis, la pianta libera, il tetto-giardino, le finestre a nastro e la struttura separata dalle facciate.
Il rapporto con la tradizione
Villa Savoye è l'esempio di un’architettura radicalmente innovativa ma nei cui esiti si rintraccia la discendenza dai modelli classici del tempio greco e della villa palladiana.