La Composizione con rosso, giallo e blu
Piet Mondrian
Piet Mondrian
Piet Mondrian
Piet Mondrian
Composizione con rosso, giallo e blu
1921
Olio su tela.
59,5 × 59,5 cm.
Il soggetto
L'opera si presenta come una griglia di assi orizzontali e verticali neri che si intersecano perpendicolarmente su uno sfondo bianco, creando spazi esattamente quadrati o rettangolari di dimensioni e colori vari.
L'ambientazione
L'ambientazione in questo caso non esiste in quanto l’immagine non presenta un soggetto distinto dallo spazio in cui è inserito.
La composizione
Lo schema compositivo è giocato sui rapporti proporzionali che si creano grazie alla giustapposizione di campiture colorate che riempiono spazi geometrici. Il risultato è un perfetto equilibrio tra le varie parti.
Linee, colori, luci e ombre
Le linee sono rigorosamente rette e nere. I colori sono limitati ai primari e sono stesi in modo perfettamente omogeneo.
Luci e ombre sono assenti perché è abolito qualsiasi riferimento alla realtà naturale.
Lo spazio
Lo spazio dell'immagine coincide con quello della superficie dipinta. Non c’è alcun accenno illusionistico che suggerisca una terza dimensione perché la profondità è una dimensione estranea alla realtà bidimensionale del quadro.
Il genere
Pittura astratta.
Il modello
La ricerca di Mondrian è assolutamente originale nei contenuti ma gli esiti formali non sono estranei a quelli delle coeve ricerche cubista e suprematista.
Le intenzioni dell'artista
Volontà dell'artista era quella di creare un’immagine puramente astratta, che non desse adito ad alcuna associazione con il mondo reale.
La funzione del messaggio
Queste opere volevano condurre gli osservatori ad un percorso concettuale che andasse oltre la realtà sensibile per comprenderne l'esssenza formale e cromatica pura, svincolandoli dalle contingenze e dai sentimenti personali affinché potessero comprendere il significato più profondo delle loro percezioni.